Lasciando il Sentierone e, sulla destra, i giardini del Teatro Donizetti, via Torquato Tasso è il percorso quasi obbligato per chi vuole raggiungere la Città Alta e le antiche mura passando attraverso il cuore storico della Città Bassa. Dalla chiesa di San Bartolomeo alla chiesa di Santo Spirito, nell'omonima piazzetta, alla chiesa di San Bernardino si snoda un irrinunciabile percorso artistico che propone la visita di tre splendide pale di Lorenzo Lotto, attivo a Bergamo dal 1513.

Al centro di quest'ideale triangolo storico artistico incontriamo il laboratorio orafo di Silvia Caracchi.

Subito lo sguardo è colpito dalle forme e dai colori di oggetti, certamente non legati alla moda e al consumismo, nei quali la ricerca formale e la maestria dell'esecuzione si coniugano con una creatività istintiva, fresca ma anche raffinata e armonica. Emerge nella qualità dell'esecuzione la conoscenza della storia delle tecniche di lavorazione dei metalli e delle pietre: mai anonima ripetizione, ma elaborazione di forme ricche di spunti legati alla contemporaneità.

Inoltre Silvia, attraverso i suoi disegni, offre la possibilità di realizzare gioielli assolutamente personalizzati, usando pietre di proprietà dei clienti.

Quindi non solo cose preziose per gli occhi del turista, cittadino del mondo, ma anche per tutti coloro che abitando in un luogo vogliono mettersi in rapporto con la creatività e le opere che questo luogo ispira.